Fatti di Matching 1. L’imprevisto

Il bello del Matching è l’imprevisto, l’accorgersi che la realtà è infinitamente più grande della nostra immaginazione. Alcuni fatti.

Primo giorno, primo appuntamento. Devo incontrare una società di mobili, arredamento, articoli in legno. “Che c’entra coi libri?”. Penso ad un errore di chi mi ha fissato l’incontro, ma vado. Resto affascinato dal racconto della storia che sta all’origine di Ars Canusina. Siamo negli anni Trenta. Una psichiatra innamorata dell’arte romanica  fa riprodurre in piano i motivi che la attiravano per affidarle alle mani di uomini e donne ricoverati in manicomio che sapevano riprodurli con maestria fino a vincere un concorso nazionale di ricamo. Il lavoro e la bellezza, strade per ritrovare se stessi.

Oggi quella tradizione continua tramite un consorzio di artigiani. Cambiata la forma resta il valore: il lavoro e la bellezza, strade per ritrovare se stessi.

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