Archivi categoria: Il blog di Eugenio Dal Pane

Il nuovo libro di Franco Nembrini su Dante

Sto mandando in libreria “Dante, poeta del desiderio” un cliclo di conversazioni su Dante che Franco Nembrini ha tenuto nel 2010 su invito dell’Associazione Oblò di San Paolo d’Argon.

Lui stesso racconta che la sua passione per Dante nasce a dodici anni mentre trasporta casse di bottiglie lungo le scale di una cantina, folgorato dal verso «E proverai […] come è duro calle/lo scendere e ‘l salir per l’altrui scale».

Attraverso quell’esperienza intuisce che Dante è “uno di noi”, un uomo appassionato al suo destino, leale col proprio desiderio di vita e di felicità e perciò impegnato con le grandi questioni che la vita pone a ogni uomo: il problema di voler bene alla donna, di sapere perché si muore, perché c’è tanto dolore, e che cosa voglia dire avere degli amici ed essere fedele a degli amici, e il perché del mangiare e del bere, e il sapere della verità e della menzogna, del bene e del male.

Il tema della Divina Commedia è la possibilità che la vita sia salvata, che possa essere il compimento del proprio desiderio, della propria sete di felicità.

Un modo assolutamente originale e persuasivo di accostare la Divina Commedia, comprensibile a chiunque, per intraprendere con Dante il viaggio verso «un bene […] nel qual si queti l’animo».

Una lettura che in questi tempi dove abbondano lamento e tristezza fa venir voglia di rimettersi in cammino.

 

L’origine del mio lavoro

Cinquant’anni fa, il 15 ottobre 1961, un giovane sacerdote si recava a Milano per conoscere don Giussani e la sua esperienza educativa.

Quel sacerdote era fratello di mio padre. Attraverso di lui fin da bambino potei guardare stupito un’esperienza umanain cui trasparivano letizia, bellezza e verità.

Da allora crebbe in me il desiderio che questa umanità potesse essere comunicata a tutti perchè tutti potessero essere felici.

Sta qui il seme e lo scopo di tutto il mio lavoro di editore e di promotore culturale.

Sono stato a Damasco per la chiusura dell’Anno Paolino

Dal 26 al 29 giugno sono stato a Damasco in occasione della chiusura dell’Anno Paolino, su invito del patriarca greco melchita cattolico, sua Beatitudine Gregorio III, che ho conosciuto a seguito dell’allestimento della mostra da me curata su san Paolo nella sede del patriarcato.

Continua la lettura di Sono stato a Damasco per la chiusura dell’Anno Paolino

Damasco: passato e presente

La giornata di sabato è stata dedicata all’approfondimento della figura di san Paolo, figlio spirituale di Damasco, città che ha avuto un ruolo importante agli inizi della storia del cristianesimo e che ancora oggi continua a richiamare tutti gli uomini alla fede in virtù di questo singolare rapporto con l’apostolo delle genti.

Continua la lettura di Damasco: passato e presente